Campus universitario “Luigi Einaudi”

Nuovo insediamento universitario di Torino con laboratori didattici, aule, spazi per la ricerca e servizi annessi, sede dei dipartimenti di Giurisprudenza e Scienze Politiche e della biblioteca interdipartimentale “Norberto Bobbio”
Luogo: Torino - Via Lungo Dora Siena
Committente: Università degli Studi di Torino
Periodo: 2004/2012 (progetto ed esecuzione)
Importo lavori: 82.000.000 €
Raggruppamento: ICIS con Foster&Partners, Tecnimont Civil Construction (TCC) oggi Neosia (mandataria), Studio Lazzerini e altri
Prestazioni svolte da ICIS: progettazione preliminare, definitiva ed esecutiva di edilizia (32%) e strutture (14%), integrazione delle prestazioni soecialistiche (100%), direzione lavori (100%), ispettore di cantiere (100%).

Prestazioni svolte da ICIS: PP/PD/PE (32% Id, 14% Ig-IXb), IPS (100%), DLG (100%)

La Nuova Facoltà di Giurisprudenza e Scienze politiche dell’Università degli Studi di Torino, sorge nell’area Vanchiglia denominata “Ex-Italgas” (Società Italiana per il Gas, poi Eni, oggi Snam Rete Gas).

Il progetto si compone di due “blocchi”, uno accoglie le Facoltà Giurisprudenza e Scienze Politiche con i Dipartimenti afferenti (cd. “D”), l’altro le biblioteche (cd. “C”). Ogni blocco, pur rimanendo un unico elemento architettonico è suddiviso in più corpi (rispettivamente quattro per la destinazione dipartimenti D1-D2-D3-D4, tre per quella biblioteca C1-C2-C3) e interrotto da passaggi aperti al piano terreno che collegano le aree pubbliche con la grande corte centrale. La copertura comune, disegnata e modellata attorno alla corte centrale, costituisce l’elemento architettonico unificatore. Gli ingressi interni delle Facoltà dei Dipartimenti e della Biblioteca si affacciano sulla piazza, luogo di incontro centrale dell’intero complesso. La morfologia dei fabbricati, disposti su 4 piani fuori terra e collocati su un interrato parzialmente a parcheggio, è frutto di un’accurata analisi degli aspetti funzionali.
funzionali. La nuova biblioteca, situata lungo il confine Nord del lotto, si sviluppa parallelamente al fiume Dora. Il piano terra è composto da tre corpi: il “C1”, all’estremità ovest dell’edificio, in cui sono localizzati la caffetteria ed il book-shop; il “C2”, centrale all’edificio, in cui si trova la hall d’ingresso alla biblioteca ed infine, ad est, il corpo “C3” in cui sono collocati i laboratori linguistici. L’edificio Aule e Dipartimenti, più grande ed anch’esso elevato per quattro piani fuori terra, si colloca nel tratto prospiciente il prolungamento di corso Farini e la residua area Italgas. Il piano terra, articolato in quattro corpi, è composto da: “D1”, limitrofo all’edificio biblioteca, in cui sono presenti le sale lauree e due aule di facoltà; “D2” e “D3” occupati dalle aule; “D4”, localizzato nella zona sud-ovest dell’edificio, in cui sono collocati i laboratori informatici. Differentemente dall’edificio biblioteca, i cui corpi sono collegati da piano primo a terzo da “passerelle”, l’edificio aule e dipartimenti è separato a piano terra tra i corpi “D3” e “D4”. Ai restanti piani dei fabbricati D sono ospitati gli uffici delle Facoltà di Giurisprudenza e Scienze Politiche. Elemento qualificante l’intera opera è la grande copertura che sormonta gli edifici aule-dipartimenti e biblioteca. Oltre a svolgere funzione di elemento unificatore, per caratteristiche tecniche e dimensionali rappresenta un elemento stupefacente ed armonioso. La sua forma, libera e ondulata si accosta con naturalezza al fiume, segnando il polo universitario all’interno dello skyline torinese. La copertura, elaborata a livello di progettazione definitiva e oggetto di successivo appalto integrato, è sormontata da un “telo” sintetico in fibra di vetro / PTFE adagiato su una importante struttura metallica portante ad archi auto stabili composti per ottimizzarne la fase di montaggio e la resistenza alle azioni orizzontali (quelle indotte dal pretensionamento del telo e dai sovraccarichi neve/vento).

Completa la realizzazione la ristrutturazione dell’ex edificio spogliatoi della Società ITALGAS posto su C.so Regina (Edificio storico tutelato) da destinarsi a nuove Segreterie studenti (denominato “F-F10”). L’edificio in stile Decò è stata ristrutturata per servizi agli studenti e sportelli delle segreterie, job placement, sala studenti stranieri e post lauream; punti di accoglienza, internet point e info-point.

Le soluzioni progettuali adottate hanno permesso di ottenere:

  • un preclassamento energetico A (B per alcuni fabbricati) Regione Piemonte;
  • elevati valori di isolamento acustico standardizzato di facciata (49 dB rispetto ai 48 dB imposti dalla norma), potere fono isolante apparente (49 dB rispetto ai 40dB di norma) e contenimento del livello di rumore da calpestio (41dB rispetto ai 55dB di norma);
  • bassi costi parametrici di esecuzione (1053 €/mq c.ca – pari a 59.000.000 € c.ca / 56.000 mq).
La complessità dell’intervento e l’esigenza di realizzare soluzioni costruttive altamente performanti ha richiesto un team di progettisti e DL altamente specialistico nel campo ambientale, strutturale, energetico e acustico, idraulico, antincendio, contrattuale, sicurezza cantieri, arredi e attrezzature.
Nel febbraio del 2014 l’edificio, denominato “Campus Luigi Einaudi” in occasione dell’inaugurazione tenutasi il 22 settembre 2012, è stato classificato dalla CNN tra “i 10 edifici universitari più spettacolari al mondo”.